La prima volta che mi hanno proposto di partecipare al campeggio Via Pacis ho detto subito no. Poi un giorno sono venuti a trovarci Lorenzo e Elena, che mi hanno raccontato con semplicità cos’è il Via Pacis camp e mi hanno convinta ad andare. Quando sono arrivata ero agitata, avevo un po’ paura, ma ero anche felice. Sono stata accolta con delicatezza, gentilezza e cura, specialmente dalla mia animatrice di stanza.
Ogni sera leggevamo un passo della Bibbia, e alla fine della settimana abbiamo scoperto qual era il tema: la parabola del buon pastore. Per una pecora smarrita, lascia tutte le altre per ritrovare quella perduta: che bello.
La frase che ci ha accompagnato quest’anno è stata “Better together”. Abbiamo cantato e ballato e ho scoperto una bellissima canzone, nella quale si dice che non è solo da piccoli che serve aiuto, ma che nessuno si salva da solo neanche quando è grande, quindi una cosa importantissima è l’amicizia. Ho scoperto quanto è bello stare insieme!
Una sera durante un falò ho avuto la possibilità di scrivere le mie paure su un foglietto che ho gettato nel fuoco. Una cosa mai fatta prima che mi ha fatto riflettere molto.
Arrivato il momento di tornare a casa, da una parte ero felice di rivedere la mia famiglia, dall’altra ero molto triste di lasciare tutti. Ho avuto molta nostalgia.
Via Pacis camp ciao, grazie e…
al prossimo anno!
Emily, 10 anni