Da tempo ero preoccupata per mio figlio, per le sue chiusure, il suo essere “spigoloso”, forse l’insofferenza di vivere nella nostra famiglia, i suoi continui no… Il mio cuore e la mia mente erano appesantiti da pensieri negativi, rimpianti, sensi di colpa e di fallimento. Ho deciso allora di chiedere aiuto al gruppo che prega per le persone, visto che sono i fratelli e le sorelle con cui cammino in Via Pacis.
Il momento di preghiera è iniziato con la condivisione: le sorelle presenti erano tutte mamme, capiscono bene la mia fatica. Poi il segno della croce ci ha introdotte alla presenza di Dio, che non si è fatto attendere, ma ha donato subito la Sua Parola: «Chi semina nelle lacrime mieterà nella gioia. Nell’andare, se ne va piangendo, portando la semente da gettare, ma nel tornare, viene con gioia…».
Una sorella mi ha benedetta con un segno di croce in fronte, e questo mi ha fatto ricordare il Battesimo che mio figlio ha ricevuto: mio figlio è figlio di Dio. E mi sono risuonate le parole di don Domenico, uno dei tre fondatori di Via Pacis insieme a Eliana e Paolo Maino: «Mamme, non preoccupatevi per i vostri figli, Dio conosce i loro cuori».
Il giorno dopo era la festa del Santo di cui mio figlio porta il nome, e alla Messa sento ancora il Salmo 126: «Chi semina nelle lacrime mieterà nella gioia…». Ero stupita e commossa per aver ricevuto tanta grazia.
Questo è il nostro Dio, che ci guida su vie di pace.
Affidiamo mamme, insieme, i nostri figli al Signore. Egli ha cura di loro.