Pace è lo stile, lo charme del cammino Via Pacis.
Pace è la riconciliazione che ci viene richiesta e che portiamo come dono carismatico al mondo: per i membri dell’Associazione Via Pacis camminare sulla via della pace consiste in un incontro con Gesù vivo, che spinge alla trasformazione del cuore e dello stile di vita. È un cammino che aiuta a mettere Dio al primo posto, a vivere nella lode e nella gratitudine, rinunciando al risentimento e alla mormorazione. (Statuto art 5§2)
Pace è un traguardo da raggiungere?
No, è un vincolo, un legame, una relazione, uno stile, una scelta continua.
Ma il vincolo, la catena è sempre qualcosa che limita… Fa molta presa su ciascuno di noi l’imperativo potente nella nostra cultura: spezza ogni legame, e sarai libero! C’è una lotta continua dentro di noi per non sottostare a questo pensiero del mondo così convincente. Ma il legame, il limite è anche ciò che ci dà la forma, che ci de-limita; l’identità è una catena (la con-catenazione delle generazioni, ad esempio), ma è una catena di vita, che mi mantiene in vita.
Pace è un vincolo anche nel senso di cura: è una fasciatura, un sostegno, per noi e per altri che sono in preda alla disperazione e alla dissociazione. Il carisma Via Pacis e il suo vincolo di pace servono per fasciare i feriti, ma non perché noi siamo esenti da ferite. Siamo ambasciatori di pace e riconciliazione, portiamo un messaggio che non è nostro e non abbiamo un’autorità nostra.
Ma il Signore ci dà le Sue credenziali, i lasciapassare, e ci vuole consapevoli e fieri della nostra dignità, poiché è fedele Colui che è la nostra pace.
di Tiziano Civettini