In Colombia la missione non si ferma
In Colombia, dalla fine del 2021, con l’avanzamento del piano nazionale di vaccinazione, sono stati fatti passi importanti nel processo di graduale e progressivo ritorno delle comunità Via Pacis a varie attività di evangelizzazione e missione faccia a faccia: gli incontri settimanali di comunità, la promozione di due seminari di Vita Nuova nello Spirito con 36 partecipanti appartenenti a due parrocchie di Armenia, lo sviluppo di un seminario di pacificazione interiore con 22 partecipanti.
Oltre alle azioni ordinarie di evangelizzazione, apostolato e lavoro sociale che svolgiamo come Via Pacis in modo permanente sul territorio della Diocesi di Armenia, il Signore ci ha permesso di dedicare ampio spazio al ministero dell’ascolto e dell’accompagnamento. Molte persone, che stanno attraversando situazioni complesse e sofferenze a livello personale e familiare, aggravate dalla pandemia, richiedono tempo per confrontarsi, dialogare e condividere situazioni di vita che cercano di integrare, accettare e migliorare.
Tra tutte queste azioni, vorremmo sottolineare l’esperienza pastorale “Io evangelizzo la mia famiglia”, per la quale ci siamo preparati insieme alla Diocesi di Armenia con un tempo di pre-missione. Con i fratelli di Via Pacis di questa zona abbiamo pregato, ci siamo formati imparando strategie per annunciare con amore, pazienza e rispetto il kerygma alle nostre stesse famiglie e ai nostri vicini, ricordando che evangelizzare non è tanto trasmettere dottrine fredde e disincarnate, ma soprattutto testimoniare e far sì che qualcuno (in questo caso le persone più vicine a noi) desideri essere riempito della gioia di Cristo.
Questa esperienza ha permesso a noi, fratelli e sorelle Via Pacis, di rafforzare la nostra consapevolezza di essere come famiglia una Chiesa domestica e di prenderci cura di noi stessi, perché a volte ci dimentichiamo che il compito di vivere e celebrare la fede inizia in casa.
Ora, alcuni fratelli e sorelle di Via Pacis, che hanno condiviso l’esperienza con vicini e parenti, stanno preparando altre persone ad essere animatori di questa esperienza nelle loro case, come ci invita Papa Francesco:
«La famiglia è una Chiesa domestica, un luogo dove la presenza sacramentale di Cristo agisce tra i coniugi e tra genitori e figli» e quindi «in virtù del sacramento del matrimonio, ogni famiglia diventa a tutti gli effetti un bene della Chiesa».
Dalla Rivista Sulla Via della Pace n° 67, articolo di Julian Ramirez
Insegnante, responsabile dell’Associazione Via Pacis in America Latina