Ogni anno, l’8 dicembre, l’Associazione Via Pacis celebra la giornata di Alleanza. Ogni membro è chiamato a rinnovare la scelta di seguire Gesù Cristo nella Chiesa vivendo il carisma dell’Associazione e impegnandosi a diffondere il Vangelo della pace.
Come scrive il presidente, Ruggero Zanon, «l’Alleanza è rispondere alla chiamata esigente del carisma. È la fedeltà di Dio che si allea alla nostra infedeltà. È la promessa che quell’amore che abbiamo sperimentato, che quella gioia che ha fatto breccia nel nostro cuore, che quella consolazione che ha abbracciato le nostre oscurità non verrà mai meno. E avvertiamo l’immensità di una misericordia che ci precede, che non meritiamo e che ci è stata affidata perché fruttifichi e raggiunga gli angoli più bui della terra».
Fare Alleanza in Via Pacis significa molte cose e innanzitutto questo: non da solo ma insieme agli altri fratelli e sorelle alleati.
Significa essere ambasciatori di riconciliazione, pregare, partecipare, perdonare e tanto altro. Ma significa soprattutto quanto una coppia in Equador, Filomena e Paulo, ci insegna attraverso la loro testimonianza legata alla promessa annuale di Alleanza nella loro comunità:
«il Signore ci ha fatto capire che ci ha voluto in alleanza con Lui e con i nostri fratelli, a partire dalle nostre fragilità e dalle nostre forze, per poter essere strumenti del suo amore, del suo perdono e della sua riconciliazione qui in Ecuador, portando speranza a chi sta vivendo forti situazioni di dolore. Per questo ci sentiamo spinti ogni settimana a visitare e portare un po’ di solidarietà a diverse vedove intorno a noi che faticano a curare i loro figli piccoli e anche a molti anziani malati che vivono nella povertà materiale e nella solitudine. Essere in alleanza deve metterci in movimento».
Che bella definizione! FARE ALLEANZA SIGNIFICA METTERSI IN MOVIMENTO. Non ognuno per sé, non solo tra di noi, ma con tutta la Chiesa: con le altre realtà associative, le parrocchie, le diocesi, secondo il mandato contenuto nel nostro Statuto approvato dalla Santa Sede e quindi dalla Chiesa Universale.