«E vedo i fari delle auto che mi guardano
e sembrano chiedermi chi cerchiamo noi…» Così canta Max Pezzali.
E la domanda sorge spontanea anche a me: chi cerchiamo noi? Cosa vogliamo? Dove vogliamo andare?
Non so bene come spiegare questa sensazione ma nei due giorni che abbiamo passato a Como con gli amici di M6 (Sei Missione dei Padri Saveriani) mi sono sentita “mossa”, nel senso proprio di “essere messa in movimento”.
Quanto mi mancava. Quanto mi mancava questa sensazione di movimento.
Mi ha ricordato esperienze passate e non ho potuto fare a meno che sorridere per tutto il weekend.
Sono stati due giorni densi di esperienze raccontate, parole, sorrisi ed abbracci, ma è anche stato un weekend calmo, non frenetico.
Eravamo tutti li. Non si doveva andare da nessuna parte. L’unico requisito era “essere li”.
Quanto mi mancava questa sensazione di pace e accoglienza.
Siamo stati circondati da azioni semplici: sorrisi, the caldo e tante tante chiacchiere. Ci siamo sentiti a casa in un posto sconosciuto. O meglio: ci hanno fatto sentire a casa, che non è mai cosa da poco.
Mi porto via affetto, sorrisi, comunione, comunità.
Sono tornata a casa con più domande che risposte. Anche se spesso le domande possono spaventare, non posso che esserne felice.