In questo tempo di pandemia, anche il Congo-Brazzaville – dove sorge il Centro Medico intitolato alla memoria di don Domenico Pincelli, cofondatore dell’Associazione Via Pacis – non è rimasto esente dal contagio.
Tra le categorie più colpite ci sono i sacerdoti, che vivono delle offerte dei fedeli. Mons. Yves-Marie Monot, Vescovo della diocesi di Ouesso, ci ha fatto pervenire al riguardo un’accorata richiesta di aiuto.
Con l’offerta inviata verranno celebrate delle Messe: un aiuto che non si ferma, ma che ritorna come cascata d’amore a favore del mondo.
Scrive l’abbé Franck Bango, economo della diocesi congolese:
“Celebreremo le Sante Messe secondo le vostre intenzioni e vi ringraziamo per questo gesto di solidarietà che arriva in un tempo molto difficile, visto che da metà marzo fino a luglio le nostre chiese sono state chiuse. La nostra preghiera vi accompagna ogni giorno”.