Ci sono delle Parole della Bibbia che sono il fondamento di Via Pacis, da cui, piano piano, si è strutturato il Carisma specifico della nostra associazione, ovvero, la pacificazione interiore del cuore.
Una di queste mi è molto cara ed è tratta dalla Lettera agli Ebrei: …deposto tutto ciò che è di peso e il peccato che ci assedia, corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, colui che dà origine alla fede e la porta a compimento. (cfr Eb 12,1-2)
La Parola ci invita a deporre peso e peccato.
Il peso è rappresentato da tutto quello che ci portiamo sulle spalle e che rende faticoso il nostro camminare.
Il peccato è tutto ciò che rompe la nostra relazione con Dio.
Ecco che la pacificazione del cuore e la riconciliazione con Dio sono diventate cardini della nostra spiritualità.
Perché deporre peso e peccato?
È necessario deporre peso e peccato, non solo per stare meglio, ma anche per cambiare, per convertirsi, per diventare quello che siamo nel sogno di Dio, per tirar fuori tutta la meraviglia che esiste dentro di noi e che, per molti motivi, rimane, spesso, oppressa e nascosta.
Si potrebbe dire che deporre peso e peccato è l’arte del togliere… come diceva Michelangelo davanti ad un blocco di marmo.
Le statue che Michelangelo scolpiva – pensiamo alla famosa Pietà – secondo l’artista, erano già dentro il marmo, semplicemente era necessario farle uscire alla luce, eliminando tutto il marmo in eccedenza!
Questo vale anche per noi. Eliminando tutto quello che rende oscura la nostra bellezza, abbiamo la possibilità di apparire nella nostra meraviglia originaria.
di Eliana Aloisi