Londra, venerdì 28 luglio 2023. Mi trovo davanti alla stazione della metropolitana, quando ricevo una chiamata al telefono. Era mia mamma che, direttamente dalla Sicilia, mi dice: «Ho una sorpresa per te. Martedì 1° agosto parti per Lisbona, vai alla GMG. Ho trovato un gruppo di ragazzi del Trentino, si chiama ‘Via Pacis’». Inutile dire quanto io avessi provato fin dall’inizio di gennaio a trovare un modo per partecipare alla GMG, ma ero ormai rassegnata all’idea che avrei perso la possibilità di partecipare ad un’esperienza così bella…quando, quattro giorni prima, arriva come dal cielo questa opportunità.
Non dimenticherò mai le parole di mia mamma: «V., questo è un segno. Il Signore vuole che tu vada». E sono le stesse parole che Elena mi ha detto la sera della veglia con il Papa. Non le dimenticherò mai.
Adesso penso a delle parole pronunciate dal Papa durante la GMG:
«Dio bussa sempre alla nostra porta. Sta a noi aprirla».
Prima di iniziare questo viaggio ho parlato al Signore e ho detto: «Sento di essere arrivata qui per incontrarti Signore, proprio perché ho bisogno di ritrovarti. Mi sento lontana da Te e ho bisogno di riempire il mio cuore di Te. Ti offro tutta la mia anima per questa GMG, perché tu possa illuminarmi con la tua Luce, perché io possa realmente sentirmi in cammino nella strada che hai preparato per me, perché io possa essere pronta a vivere per incontrarti nel tuo Amore. Che io possa essere sempre testimonianza di Te».
Una volta tornata, ho creato una scatola piena dei ricordi della GMG. In particolare, tra di essi c’è una cartolina di Lisbona con la scritta “Ho incontrato Gesù a Lisbona”. Allora non posso non pensare ad una canzone che tante volte abbiamo cantato insieme che dice
«Ogni volta che ti cerco, ogni volta che t’invoco, sempre mi accogli Signore».
E non avete idea di quante volte, una volta ritornata, io abbia canticchiato tra me e me ogni singola canzone. In particolare, delle parole che mi hanno toccato il cuore proprio perché le ho sperimentate sono: «Amo il Signore perché ascolta il grido della mia preghiera, su di me ha steso la mano, nel giorno che lo cercavo».
Io ho cercato con tutto il mio cuore il Signore e proprio nel momento in cui ho smesso di sforzarmi di cercarlo…Lui è venuto da me. E non riesco neanche a spiegare a parole la gioia che ho provato.
«Quale gioia è star con Te Gesù vivo e vicino,
Quale dono è aver creduto in Te
che non mi abbandoni».
V.
to be continued…