Sono stata formata nella fede dei miei genitori, con un cristianesimo di tradizione, ho vissuto momenti di entusiasmo e fervore passeggero, e momenti di aridità e indifferenza. Attratta dai miraggi del mondo, soggetta agli attaccamenti fugaci che lasciano solo tristezza, vuoto, isolamento, ho deciso, mentre stavo vivendo una situazione di conflitto, di scegliere uno stile di vita diverso.
Dopo aver esplorato altre forme di spiritualità, volli approfondire la fede e mi unii con delle amiche a un gruppo di preghiera con la meditazione quotidiana della Parola di Dio e mi proposi di assistere alla Messa domenicale. Ascoltai omelie e conferenze di grandi oratori che mi toccarono momentaneamente, però non riuscivo a recuperare la mia pace interiore. Finalmente, in maniera insperata, durante un’Eucarestia, ricevetti un invito a un Seminario di Pacificazione interiore.
A partire da questa esperienza iniziai a cambiare la mia immagine di Dio, che all’inizio era quella di un Padre amoroso, però esigente, il cui amore diminuisce quando il mio comportamento non è conforme alla sua volontà. Scoprii un Padre misericordioso, che mi ama con la mia storia, la mia fragilità, i miei errori, ed è disposto a darmi nuove opportunità, anche se mi allontano da lui. Scoprii con gioia che il Signore non aspetta di incontrare persone senza problemi, delusioni, peccati o limiti. Imparai a guardare alla mia vita con misericordia e ai miei fratelli senza giudicarli.
Iniziai ad assistere agli incontri comunitari settimanali, inizialmente con timidezza, però l’accoglienza, la testimonianza, la perseveranza della comunità risvegliarono il mio entusiasmo e, attraverso la formazione, potei interiorizzare con amore il carisma e la spiritualità Via Pacis. Camminare con la comunità è stato un grande sostegno per progredire nella mia vita personale: superando paure, dipendenze affettive e il rispetto umano. Ho abbandonato l’individualismo, ho costruito relazioni più solidali con altre persone.
Comprendo che la conversione è un processo che dura tutta la vita e sempre restano aspetti da rivedere e correggere. Invoco lo Spirito Santo perché mi conceda la volontà e la costanza per avanzare in questo itinerario, superando dubbi e insicurezza per rafforzare la mia fede e convertirla in azioni per essere testimone credibile del Signore Gesù.
A. (Colombia)