Dove c’è una buona relazione, non accontentarsi, ma migliorarla.
Dove la relazione è incrinata, avere il coraggio della fatica dell’incontro, del dialogo.
Dove c’è diversità di pensiero, accettare e stimare quella persona che cammina con noi verso lo stesso obiettivo.
Dove c’è un ricordo amaro, girare pagina e guardare avanti.
Dove c’è offesa, non può mancare il perdono…
Quante volte dovrò perdonare?
Sempre. E allora non ci sono scuse, siamo spiazzati! Altrimenti, come possiamo rispondere all’invito di Gesù che «tutti siano una cosa sola perché il mondo creda»?
di Paolo Maino