Cos’è l’adozione a distanza? È l’abbraccio che ha ricevuto Anna quando è andata nelle Filippine. Un abbraccio cominciato con una ventina di ragazzi scelti tra i più poveri e bisognosi, e poi piano piano si è allargato.«Abbiamo conosciuto non solo la povertà di chi non può studiare, ma anche la povertà di chi è orfano, ammalato, abusato, rifiutato, abbandonato.» dice Suor Roesyn. Perché l’adozione a distanza è un abbraccio grande che non giudica. L’abbraccio di persone che aiutano là dove c’è bisogno accompagnando ragazzi e famiglie attraverso le difficoltà di una vita senza mezzi. E così Anna è arrivata nelle Filippine e si è vista abbracciare da questa ragazza che sapeva chi era, e voleva andare da lei, solo per dirle grazie. Grazie perché l’adozione a distanza le ha cambiato la vita e, come dice Suor Roesyn, queste persone che aiutiamo «Vi conoscono per nome, vi ricordano con affetto, pregano per voi e vi sentono vicini»